Il riferimento a Mefistofele e Woland, mitici e letterari diavoli, ai quali il diavoletto esplicitamente si richiama, sono un omaggio al Faust di Goethe e a Il Maestro e Margherita di Bulgakov.
“Faust è un poema drammatico del 1808 scritto da Johann Wolfgang von Goethe. È l’opera più famosa scritta da Goethe e una delle più importanti opere della letteratura europea e mondiale. L’opera si ispira alla tradizionale figura del Faust della tradizione letteraria europea. Nel suo poema, Goethe racconta il patto tra Faust e Mefistofele, il loro viaggio alla scoperta dei piaceri e delle bellezze del mondo.” (Wikipedia)
“Il nome è associato con la leggenda di Faust. Faust è uno studioso il quale, nella sua continua ricerca di conoscenze avanzate o proibite delle cose materiali, invoca il diavolo (rappresentato da Mefistofele), che si offre di servirlo per un periodo di tempo, in tutto ventiquattro anni, e al prezzo della sua anima gli consentirà la conoscenza assoluta.”(Wikipedia)
“Il maestro e Margherita è un romanzo russo di Michail Bulgakov, riscritto più volte tra il 1928 e il 1940 e pubblicato, post-mortem, a cavallo tra il 1966 e il 1967. La trama è incentrata sulle persecuzioni politiche inflitte a uno scrittore e drammaturgo (definito il “Maestro”) da parte delle autorità sovietiche degli anni trenta, sul suo amore con Margherita Nikolaevna, e sul suo riscatto grazie a una visita del Diavolo nell’Unione Sovietica atea di quel tempo; alla sua storia s’intreccia parallela quella del processo evangelico al Messia e di Ponzio Pilato, vicende che sono anche oggetto di un contestato lavoro teatrale del Maestro. Molti critici considerano quest’opera, dallo spiccato contenuto satirico (non da ultimo nei confronti della realtà sovietica), uno dei più grandi capolavori della letteratura russa del Novecento.” (Wikipedia)
“Woland è uno dei nomi germanici del Diavolo, quale appare in diverse varianti delle antiche leggende relative a Faust anche come Valand, Faland o Wieland. Con tale appellativo è citato una volta da Goethe nel suo Faust. È anche il nome di uno dei personaggi chiave del romanzo Il Maestro e Margherita. Dove, nei panni di un misterioso esperto di magia nera, Woland non è altri che Satana, in viaggio nella Mosca degli anni trenta, alla ricerca della sua compagna per il Gran Ballo annuale di Satana da tener appunto nella capitale sovietica.” (Wikipedia)